“Non è un piano di annunci ma un piano di passi programmati”. Con queste parole Pietro Ciucci, amministratore delegato della società Stretto di Messina, ha tracciato il punto sullo stato di avanzamento del progetto del Ponte sullo Stretto, intervenendo a margine della riunione svoltasi oggi in Prefettura a Messina con il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
Il passaggio chiave: approvazione del Cipess
Secondo quanto dichiarato, in queste settimane si sta lavorando a un passaggio cruciale: l’approvazione della delibera del Cipess. Si tratta di un atto fondamentale che racchiude il progetto aggiornato, gli esiti della Conferenza dei servizi, la valutazione di impatto ambientale, il piano finanziario e la copertura totale del fabbisogno economico.
“La preoccupazione che spesso accompagna le grandi opere in Italia, quella dell’incompiuta per mancanza di fondi, in questo caso è disinnescata: abbiamo garantito la copertura anticipata dell’intero fabbisogno”, ha sottolineato Ciucci.
Settembre: via alla fase operativa
Una volta approvata la delibera, l’iter proseguirà con i passaggi istituzionali previsti: la registrazione della Corte dei Conti e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. L’obiettivo è arrivare a settembre con l’operatività piena del provvedimento, così da poter avviare la fase esecutiva del progetto.
Questa fase prevede l’inizio della progettazione esecutiva, suddivisa per fasi, e l’avvio dei primi interventi sul territorio.
Primi cantieri tra Sicilia e Calabria
Parallelamente alla progettazione, prenderanno il via le opere preliminari necessarie per l’allestimento dei cantieri: bonifiche belliche, indagini archeologiche, approfondimenti geologici. Saranno inoltre aperti i campi base sia in Sicilia che in Calabria, da cui partiranno le attività operative.
Opere compensative e attenzione al territorio
Insieme agli interventi propedeutici, verranno avviate anche le opere compensative previste per i territori coinvolti. Si tratta di azioni finalizzate a mitigare l’impatto ambientale e sociale del progetto, e a creare benefici strutturali duraturi per le comunità locali.
Una roadmap concreta per il ponte
L’intervento dell’AD Ciucci intende chiarire che il progetto del Ponte sullo Stretto non si fonda su annunci o promesse, ma su una tabella di marcia dettagliata, con obiettivi, fasi e risorse già programmate. Un messaggio chiaro per rassicurare istituzioni e cittadini sulla concretezza dell’opera.